Donald e Melania Trump si sono vaccinati a gennaio. In Cina l’obiettivo è immunizzare il 40% della popolazione entro giugno
Il Covid continua a preoccupare e, in attesa di conoscere le nuove misure restrittive targate Draghi, l’Italia si tinge sempre più di scuro. Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha firmato tre nuove ordinanze con l’obiettivo di rafforzare le misure di prevenzione a contrasto del Covid su diverse aree del territorio, che entreranno in vigore da mercoledì 3 marzo. Diventeranno zona arancione rafforzata, con la chiusura quindi di tutte le scuole, tranne gli asili nido, l’intera provincia di Como, ma anche diversi comuni della provincia di Mantova, della provincia di Cremona (incluso il capoluogo), di quella di Pavia e di 10 Comuni della Città Metropolitana di Milano, tra cui Melzo e Binasco. La Provincia di Brescia resterà in fascia arancione rafforzata per altri otto giorni. Restano quindi chiuse tutte le scuole, inclusa quella dell’infanzia, mentre i nidi potranno riaprire.
Vienna ha deciso di rompere con Bruxelles sui vaccini anti-Covid. Lo ha annunciato il cancelliere Sebastian Kurz, spiegando che Austria, Danimarca e gli altri “first mover” “non faranno più affidamento sull’Ue e, insieme a Israele, produrranno dosi di vaccino di seconda generazione per ulteriori mutazioni del Coronavirus e lavoreranno insieme alla ricerca di opzioni di trattamento.
L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump e sua moglie Melania sono stati vaccinati contro il Covid-19 a gennaio, quando erano ancora alla Casa Bianca. A rivelarlo è stata la corrispondente del New York Times Maggie Haberman, che vinse il premio Pulitzer proprio per il suo lavoro negli anni in cui ha seguito la presidenza Trump. La rivelazione di Haberman, contenuta in un tweet della giornalista, è destinata a creare nuove polemiche attorno all’ex coppia presidenziale, per la scelta di tenere nascosta la notizia e di non essersi vaccinata pubblicamente, in diretta tv, come fatto da molti altri politici per dare l’esempio alla popolazione, come l’ex vicepresidente Mike Pence o gli attuali inquilini della Casa Bianca Joe e Jill Biden, insieme alla vicepresidente Kamala Harris e il second gentleman Douglas Emhoff.
La Cina prevede di somministrare il vaccino contro il Covid-19 al 40% della sua popolazione entro la fine di giugno: lo ha rivelato l’esperto di malattie respiratorie, Zhong Nanshan. Con una popolazione di 1,4 miliardi, il 40% rappresenta circa 548 milioni di persone. Finora la Cina ha vaccinato solo il 3,56% della sua popolazione, circa 51 milioni di persone, ha detto Zhong, precisando che potrebbero essere necessari almeno tre anni per raggiungere l’immunità di gregge.
di: Maria Lucia PANUCCI
Ti potrebbe interessare anche: