Sarebbe la più grande crescita annuale del PIL dal 1951
L’economia Usa crescerà dell’8% nel 2021. La previsione ultra positiva arriva dagli economisti di Goldman Sachs che sottolineano: «abbiamo aumentato la nostra previsione del PIL per riflettere le ultime notizie di politica fiscale e ora prevediamo una crescita dell’8% nel 2021 e un tasso di disoccupazione del 4% alla fine del 2021, del 3,5% nel 2022 e del 3,2% nel 2023».
Se così fosse non sarebbe solo un segnale della ripresa economica dopo lo shock della pandemia, ma rappresenterebbe la più grande espansione economica registrata dal Paese da generazioni. Il PIL degli Stati Uniti non è infatti cresciuto dell’8% in un anno dal 1951, quando ammontava a 356 miliardi di dollari. «Ci aspettiamo che questa previsione si traduca in un’inflazione PCE core solo del 2,1% nel 2023», hanno aggiunto gli analisti nella nota.
Queste prospettive di crescita superano le aspettative di molte delle banche di Wall Street che attestano la crescita al 4,7%.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/JUSTIN LANE
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