Con l’accordo tra le due società, il maggior provider italiano sbarcherà nel mercato della rete internet al dettaglio
Aruba fornirà rete internet al dettaglio. Questo quanto emerge dall’accordo che il maggiore cloud provider italiano ha siglato con Open Fiber, il costruttore di rete ftth nato che porta la rete a banda ultra larga in tutto il Paese, secondo un modello wholesale-only, cioè all’ingrosso e a parità di condizioni. Ad oggi Open Fiber ha già collegato oltre 11 milioni di unità immobiliari in oltre 2.100 comuni italiani.
Con questo accordo Aruba, che dal 1996 offre i propri Internet service provider, potrà basare i propri servizi su una connettività fino a un gigabyte al secondo in download (40 Mbps garantiti) e 300 megabyte in upload (20 Mbps garantiti). «I collegamenti in fibra permettono la massima velocità di connessione a internet e, allo stesso tempo, consentono di beneficiare delle migliori prestazioni di accesso a tutti i servizi, le risorse e i siti dei milioni di clienti ospitati presso i nostri data center» – ha affermato afferma Stefano Cecconi, amministratore delegato di Aruba.
Ad oggi il provider gestisce oltre 2,7 milioni di domini, più di 8,6 milioni di caselle e-mail, oltre 7,1 milioni di caselle pec, oltre 130 mila server e un totale di 5,4 milioni di clienti. Dispone inoltre di tre data center in Italia e un ulteriore in arrivo nel 2021, più un altro in Repubblica Ceca.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: UFF. STAMPA ARUBA
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