Francia, Italia e Germania riprendono oggi le somministrazioni. La Spagna aspetta mercoledì mentre Norvegia e Svezia rimandano di almeno una settimana la decisione in merito . Da oggi nuove restrizioni in alcuni dipartimenti francesi
Il premier britannico Boris Johnson e il suo omologo francese Jean Castex riceveranno oggi la prima dose del vaccino targato AstraZeneca, all’indomani del verdetto dell’Ema che rimette in pista il preparato al centro delle polemiche dopo alcuni casi di trombosi (leggi qui). «L’iniezione di Oxford è sicura, l’iniezione di Pfizer è sicura, ciò che non è sicuro è prendersi il Covid», ha rimarcato il premier britannico, ricordando che gli ultimi dati accreditano un 60% di efficacia di una singola dose AstraZeneca contro il contagio, dell’80% contro il ricovero e dell’85% contro i rischi di morte.
Germania, Francia, Italia hanno annunciato che le vaccinazioni con AstraZeneca riprenderanno appunto da oggi dopo l’ok arrivato dall’Ema. Gli ambulatori dei medici di base che avevano bloccato le liste dopo l’annuncio di Emmanuel Macron, che martedì aveva sospeso per precauzione la somministrazione del siero dell’azienda anglo-svedese, hanno richiamato i pazienti. Anche le farmacie hanno ripreso a vaccinare i pazienti in lista con AstraZeneca.
Intanto in Francia, sempre da oggi e per le prossime quattro settimane, 16 dipartimenti, tra cui quelli dell’Ile-de-France, la Regione di Parigi, saranno oggetto di nuove restrizioni, anche se le scuole rimarranno aperte.
La ministra della Sanità spagnola, Carolina Darias, ha annunciato che il Paese iberico riprenderà la somministrazione del vaccino di AstraZeneca mercoledì. Darias ha affermato che la decisione è stata presa in concerto con le Regioni. Norvegia e Svezia rimandano di almeno una settimana.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/TORSTEIN BOE NORWAY OUT
Ti potrebbe interessare anche:
