
Prorogato il bonus per chi ha compiuto 18 anni nel 2020 per acquistare biglietti, libri e giornali. Il plauso dello scrittore Stephen King
Prorogato il bonus Cultura per chi ha compiuto 18 anni nel 2020, nato quindi nel 2002. Il decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 17 marzo, entrerà in vigore il 1° aprile.
Il bonus 18 anni potrà essere richiesto tra il 1° aprile e il 31 agosto 2021 e potrà essere speso entro il 28 febbraio 2022 in attività culturali, per l’acquisto di libri o giornali e per quello di biglietti di eventi musicali. Il decreto, emanato dal ministero dei Beni Culturali, stabilisce anche le modalità con cui registrarsi all’applicazione 18App e ottenere la Card Cultura digitale, con il relativo accredito di 500 euro. Ci si potrà registrare alla piattaforma apposita, 18App, disponibile anche nella versione dell’applicazione scaricabile dagli store per smartphone e tablet, a partire dal 1° aprile e sarà possibile farlo fino al 31 agosto. Per farlo è necessario essere in possesso dello Spid.
I 500 euro del bonus, che vengono accreditati direttamente sull’applicazione 18App, sono spendibili biglietti per spettacoli teatrali e per le sale cinema, libri, biglietti per musei, gallerie e monumenti, dischi, corsi di musica, teatro, lingua straniera e audiolibri, ma non possono essere consumati ovunque. Sul portale del contributo è presente il catalogo dei negozi che in tutta Italia hanno deciso di aderire all’iniziativa, gli unici in cui si potrà spendere il bonus.
A causa della pandemia e delle chiusure e restrizioni, tuttavia, il bonus non potrà essere speso per tutte le attività previste. Per far fronte a ciò quest’anno una parte del bonus potrà essere speso per acquistare abbonamenti ai quotidiani, sia in versione cartacea che in versione digitale.
Gli acquisti fatti con 18App si pagano attraverso dei buoni generati dall’applicazione. Per generare i buoni bisogna andare sul portale e scegliere, nei menu a tendina, la tipologia di negozio (sia fisico che online, perché i buoni sono spendibili anche sul web) e quale acquisto si vuole fare, indicando anche l’importo esatto che si spenderà. A quel punto basta cliccare sulla voce “crea nuovo buono”. Se l’operazione è andata a buon fine dovrebbe arrivare immediatamente la comunicazione. Se non si dovesse più procedere all’acquisto, il buono può essere annullato in qualunque momento prima della sua validazione. Al contrario, i buoni validi per gli ingressi a musei e monumenti possono essere annullati solo dopo qualche giorno dalla loro emissione. Per procedere all’acquisto, bisogna portare in negozio il buono stampato oppure salvato in pdf sul proprio smartphone. Per gli acquisti online, invece, basta indicare nell’apposita sezione il codice identificativo alfanumerico di 8 cifre del proprio buono. Gli importi dei buoni verranno scalati dalla somma totale di 500 euro soltanto dopo essere stati spesi, e non dopo essere stati generati, e non c’è un importo massimo o minimo spendibile per ogni buono.
«Un bonus cultura! Signore e signori, questa è un’idea da Paese civilizzato!» – così lo scrittore Stephen King ha commentato su Twitter l’iniziativa, subito dopo l’annuncio del ministero della Cultura. Il ministro Franceschini ha quindi ringraziato lo scrittore.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA / MATTEO BAZZI
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