Al primo posto nella vaccinazione degli anziani il Trentino Alto-Adige, ultimi Toscana e Sardegna
Solo il 15% degli anziani italiani è immunizzato. Ad affermarlo il Corriere della Sera: «appena il 14,7% degli ultra 80enni è immunizzato al completo, il 28,2% si trova a metà del percorso, col primo inoculo. In pratica meno della metà della popolazione più in avanti con gli anni, a più alto rischio di ricovero e di morte (4.442.000) ha avuto l’iniezione».
Di contro, secondo l’Istituto superiore di sanità il 40% degli anziani ha ricevuto già la prima dose. Stando al quotidiano, invece, nelle Rsa, sono stati immunizzati l’89,1% degli ospiti (507.912).
Al primo posto le Province autonome di Trento e Bolzano. Secondo la tabella aggiornata ogni giorno dalla Fondazione Gimbe, la provincia autonoma di Bolzano domina la classifica degli immunizzati con più di 80 anni (30%), seguita dalla provincia autonoma di Trento (33,3%). Qui la mortalità si è ridotta allo 0,5%. Al terzo e quarto posto Basilicata (30,5%) e Campania (23,2%), dove le sedute vaccinali per over 80 si concluderanno il 10 aprile, come annunciato da Enrico Coscioni, consigliere del governatore De Luca per l’emergenza.
Segue al quarto posto il Lazio (22,8%), dove l’assessore alla Salute Alessio D’Amato vede vicina la meta. Seguono Emilia-Romagna (21,4%), Valle d’Aosta (21,1%), Friuli-Venezia Giulia (20,3%), Veneto (16,8%), Molise (16,4%), Liguria (15,3%), Marche (14,7%), Umbria (12,4%), Piemonte (12,1%), Sicilia (11,2%), Lombardia (11,1%), Abruzzo (10,4%), Puglia (9,1%) e Calabria (7,6%). Chiudono la classifica la Toscana (5,3%) e la Sardegna (2,8%).
«Abbiamo cominciato a lavorare il 18 febbraio quando Pfizer ha tagliato le forniture» – ha dichiarato Guido Bertolaso, consulente della Regione Lombardia dal 2 febbraio per la campagna anti Covid. – «Per non contare le difficoltà con le prenotazioni che ho personalmente denunciato. Ora siamo in rimonta, finiremo col somministrare la prima dose a tutti entro l’11 aprile, a fine aprile col richiamo. Quasi 800 mila over 80 in due mesi, mi sembra un bel risultato».
«Eravamo partiti benissimo con le Rsa e poi coi con gli operatori sanitari» – spiega invece Eugenio Giani, governatore della Toscana. – «La verità è che confidavamo in una disponibilità maggiore di vaccini, quella che era stata promessa. Ma purtroppo non è andata così. Entro il 25 aprile tutti gli over 80 riceveranno la prima dose». Per completare i richiami, probabilmente bisognerà aspettare la metà di maggio.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/CESARE ABBATE
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