Tutta colpa della decisione del presidente Erdogan che ha silurato a sorpresa il governatore della banca centrale per aver osato alzare i tassi giovedì scorso
La Borsa di Istanbul è sotto forte pressione con l’indice BIST 100 che affonda del 9,65%, l’equivalente di 147,62 punti, a 1.381,37 punti, così come la lira turca che è crollata fino a -17% nei confronti del dollaro.
L’azionario della Turchia paga la decisione del presidente Recep Tayyip Erdogan che ha silurato il governatore della banca centrale, Naci Agbal, per aver osato alzare i tassi giovedì scorso al 19%, per combattere l’inflazione volata al 15,61% (ne abbiamo parlato qui).
Agbal sarà sostituito da Sahap Kavioglu, voce di spicco in un quotidiano pro-governativo, docente in materia di banche, ed ex membro del partito di governo.
Nei confronti del dollaro la lira turca è scesa fino a 8,1745, rispetto ai 7,5 della scorsa settimana.
Sulla borsa turca cedono tutti i settori con l’hi-tech che affonda del 7,61% e i finanziari che crollano di oltre -9%.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA
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