La scoperta delle autorità italiane dopo la segnalazione della Commissione Ue. Manfred Weber: “Dovremmo rifiutare qualsiasi esportazione”
Quasi 30 milioni di dosi di vaccino AstraZeneca pronte per essere spedite nel Regno Unito sarebbero state scoperte nello stabilimento della Catalent di Anagni. La scoperta da parte delle autorità italiane arriva in seguito all’indagine scattata dopo la segnalazione della Commissione Ue.
La segnalazione sarebbe partita dopo la visita del commissario europeo Thierry Breton allo stabilimento AstraZeneca di Leida, nei Paesi Bassi, gestito dalla Halix. Si tratta di uno dei due impianti per la produzione in Europa, in grado di assicurarne fino a 6 milioni al mese.
La scoperta arriva subito dopo le nuove strette dell’Ue sulle esportazioni, in virtù dei criteri di reciprocità e proporzionalità (leggi qui).
«Servono spiegazioni necessarie e con urgenza. AstraZeneca sta immagazzinando decine di milioni di dosi pur non rispettando il contratto europeo. Questo è inaccettabile. L’urgenza è enorme. Dovremmo rifiutare categoricamente qualsiasi esportazione di AstraZeneca prodotta in Europa» – denuncia su Twitter il presidente del gruppo del Ppe al Parlamento europeo Manfred Weber.
Nel frattempo il commissario Ue responsabile dei vaccini, Thierry Breton, assicura che l’Europa non ha bisogno del vaccino russo Sputnik V (dai un’occhiata qui).
di: Alessia MALCAUS
FOTO: EPA/JOE GIDDENS / POOL
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