
L’azienda umbra si occupa da oltre quarant’anni di macchinari per il confezionamento dei prodotti. Tra i suoi clienti big dell’e-commerce e piccole imprese
Il packaging che strizza l’occhio al risparmio e al rispetto per l’ambiente: il lavoro di CMC. A parlarcene l’amministratore delegato Francesco Ponti.
CMC è una realtà nata circa quarant’anni fa a Città di Castello, in Umbria. Sorta in un garage, ad oggi l’azienda si occupa di progettazione, costruzione e installazione di macchine specifiche per il packaging destinato ai prodotti per l’e-commerce. In particolare, i macchinari impacchettano in modo automatico i prodotti, adattando la forma della scatola alle dimensione del prodotto stesso.
Il servizio offerto dall’azienda è costruito sulle esigenze specifiche del cliente: CMC è a tutti gli effetti un’azienda di progettazione che risponde alle problematiche poste dai clienti.
L’attività di CMC si svolge nell’ambito della sostenibilità ambientale: negli ultimi cinque anni l’azienda si è impegnata nello sviluppo del 90% dei prodotti per il risparmio di materiali di spedizione. Ad esempio, adattando il pacco alle dimensioni del contenuto si risparmia in media il 40% di cartone rispetto ai metodi tradizionali. Un tema che si afferma sempre di più man mano che l’e-commerce diventa il canale di vendita principale con una forte spinta dovuta alla recente emergenza pandemica.
Non solo risparmio di cartone, ma anche risparmio di emissioni. La spinta all’e-commerce, infatti, fa sì che sempre più mezzi di trasporto siano messi in strada per il servizio di spedizione. Packaging studiati su misura, d’altro canto, permettono di diminuire il numero di questi mezzi risparmiando del 40% sulle emissioni di CO2. Risparmio, quindi, parola chiave: per l’ambiente e per i clienti di CMC.
Proprio l’attenzione al tema green è stata la chiave del successo di CMC, prima ad offrire servizi di questo tipo e oggi leader mondiale. Tra i suoi clienti, al 95% esteri, l’azienda conta sia i big del commercio online sia le piccole medie imprese che, con il boom dell’e-commerce, stanno crescendo. Per questi e per i clienti futuri, vengono messe a disposizione una decina di macchinari adattabili capaci di impacchettare i prodotti con vari materiali, dalle buste alle scatole.
Per il futuro l’azienda ha intenzione, nei prossimi 5 o 6 anni, di studiare e sviluppare nuove soluzioni innovative con l’obiettivo di risparmiare sempre di più sullo spreco inutile.
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