Visti i buoni risultati il CdA proporrà un dividendo in incremento del 2,7% a 0,095 euro per azione
685 milioni di euro. A tanto ammontano i soldi che Iren ha investito nel 2020, in crescita del 30,7% rispetto al 2019. Di questi, 350 milioni di euro sono stati investiti su progetti inerenti la multi-circle economy, come ha sottolineato il presidente Renato Boero.
I ricavi della società, operante quale multiservizi, in particolare nella produzione e distribuzione di energia elettrica e nel teleriscaldamento, sono stati pari a 3,7 miliardi di euro, in riduzione del 12,8% per effetto principalmente del calo dei prezzi delle commodities, del clima mite e degli effetti del lockdown per contenere la pandemia.
A fronte di ciò però il Gruppo ha registrato un Ebitda di 927 milioni, in crescita dell’1,1%. L’utile netto si attesta invece sui 235 milioni, in linea con quello dello scorso anno (236 milioni).
Viste le buone performance il CdA proporrà un dividendo in incremento del 2,7% a 0,095 euro per azione.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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