
Per arrivare ad una copertura vaccinale dell’80% entro settembre sarà necessario triplicare l’attuale ritmo di somministrazioni, arrivando dunque a 460 mila dosi al giorno
Il Pil Italia crescerà mediamente del 3,3% nel 2021. Lo sostiene Il Forum The European House – Ambrosetti che ha elaborato un modello econometrico di stima per il Pil italiano che prevede per quest’anno un rimbalzo pari ad un +3,3% rispetto alla chiusura del 2020. Il valore potrebbe poi oscillare tra il suo estremo basso, +2,5% e quello più alto, +4,9%. Lo ha detto l’amministratore delegato Valerio De Molli aprendo i lavori di primavere dell’incontro internazionale che si svolge ora interamente in digitale. «Il nostro modello – ha aggiunto – prende atto delle grandi incertezze che caratterizzano il 2021 a causa delle difficoltà di prevedere le evoluzioni della pandemia, le sue conseguenti ricadute economiche, la rapidità nella somministrazione dei vaccini e il ritorno alla normalità». La previsione sul Pil del 2021 è dunque fortemente condizionata da quelle che saranno le scelte che l’Italia adotterà nei prossimi mesi in termini di vaccinazioni e di supporto economico alle aziende e ai lavoratori in difficoltà.
Lo stesso Molli ha detto che per arrivare ad una copertura vaccinale dell’80% entro settembre 2021 sarà necessario triplicare l’attuale ritmo di somministrazioni, arrivando dunque a 460 mila dosi al giorno. «Se procedessimo al ritmo di vaccinazione attuale di circa 157 mila dosi al giorno – ha detto – vaccinando tutti con due dosi, la copertura dell’80% della popolazione sarebbe raggiunta entro l’agosto 2022».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/ GIORGIO BENVENUTI
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