
Il gruppo di consulenza agli investitori ha invitato a votare all’assemblea annuale di UniCredit contro la politica di remunerazione del nuovo amministratore delegato della banca che prevede uno stipendio annuo di 7,5 milioni di euro
E’ bufera su Unicredit ed in particolare sul nuovo amministratore delegato Andrea Orcel Secondo quanto riporta oggi il Financial Times il gruppo di consulenza agli investitori Glass Lewis ha invitato gli azionisti a votare all’assemblea annuale contro la politica di remunerazione dell’attuale ceo, che prevede uno stipendio di 7,5 milioni di euro.
In particolare Glass Lewis avrebbe detto di essere “preoccupato dalla struttura del pacchetto di remunerazione del CEO, che comprende un premio in azioni non collegato alla performance e non soggetto a clausole di restituzione”. Sotto accusa poi la “scarsa trasparenza” in merito ai dettagli della politica di remunerazione e il fatto che lo stipendio di Orcel sarà superiore a quello del suo predecessore, Jean Pierre Mustier.
Secondo la ricostruzione del FT il nuovo ceo di Unicredit guadagnerà 2,5 milioni, a cui si aggiungerà un premio in azioni pari al 200 per di questa cifra, per un totale apunto di 7,5 milioni in un anno.
Mustier aveva invece tagliato la parte fissa del suo stipendio del 40% a 1,2 milioni di euro quando era entrato in carica nel 2016. Lo scorso anno inoltre aveva poi volontariamente ridotto lo stipendio di un quarto per la pandemia e rinunciato a 2,4 milioni di euro in bonus. Insomma una bella differenza.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/DANIEL DAL ZENNARO
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