Da oltre 20 anni l’azienda con sede a Bologna offre servizi innovativi ed efficaci di gestione dei processi d’acquisto per forniture non strategiche
«La complessità è nemica dell’esecuzione». Proprio su questa frase del coach motivazione statunitense Tony Robbins si basa la filosofia di Arkimet Srl, azienda bolognese prima e unica in Italia a fornire servizi per la gestione dei processi d’acquisto. A parlarcene è il Ceo dott. Giammarco Rocco di Torrepadula.
Arkimat nasce nel 2000 da un’idea di Eugenio Berenga e Alessandro Pirondini, consulenti di A.T. Kearney esperti nel settore dell’e-commerce e del Supply Chain Management. L’obiettivo principale del progetto era quello di sfruttare Internet e le nuove tecnologie per semplificare la complessità dei processi di acquisti non strategici interni alle aziende, in particolare mediante un portale di e-procurement in grado di controllare in modo semplice ed efficace tali processi.
Fra i primi clienti italiani, Arkimat ha trovato un interlocutore ideale nella Siderpali S.p.A. L’allora presidente Gianandrea Rocco di Torrepadula intuì le potenzialità del progetto e, con lungimiranza, decise di rilevarlo. Dopo i primi anni di attività, rivolta per lo più ai grandi acquirenti, e un cambio generazionale all’interno della società, Arkimet ha cambiato il suo modello di business diventando a tutti gli effetti un’azienda di servizi e rilasciando una serie di strumenti automatizzati per consentire alle aziende di ottenere saving di gestione e di prodotto grazie all’analisi, al controllo e al monitoraggio di questo particolare tipo di forniture, dette non strategiche.
Il servizio principale offerto da Arkimat mira ad aiutare le aziende nella semplificazione dei processi di gestione degli acquisti indiretti. Se pensiamo al Principio di Pareto, anche conosciuto come “la regola dell’80-20”, la gestione delle forniture no-core, rappresenta l’80% per volumi tra ordini, fatture, DDT e pagamenti, e restituisce solo il 20% di transato annuo. Arkimat, dunque, agisce proprio su quell’80% di complessità intervenendo nella gestione delle richieste e degli ordini relativi alle categorie di beni e servizi indiretti, degli ordini a regolarizzazione e negli acquisti online.
Negli anni il pacchetto dei servizi offerto si è ampliato in risposta alle esigenze dei clienti e dei fornitori che sono entrati a far parte del circuito. Ad oggi l’azienda copre tutte le aree e i ruoli coinvolti nel processo di acquisto: CFO, buyer, manager degli uffici acquisti, ma anche chi opera in Amministrazione o in ricevitoria merci.
Arkimat si rivolge a tutte le aziende di qualsiasi ambito merceologico che hanno bisogno di snellire i processi legati agli acquisti non strategici. Ad esempio, nel settore Packaging, complice la vicinanza con la Packaging Valley in Emilia Romagna, si affidano ad Arkimat il Gruppo IMA, Tetra Pak Carta, il Gruppo Robopac Aetna o G.D del gruppo Coesia. Nell’ambito dell’Automotive, invece, già da tempo l’azienda serve Toyota Manufacturing e Mec-Track del Gruppo Caterpillar. Del ramo dell’industria alimentare fanno parte Carpigiani, Amadori, Valsoia; da citare anche Sonepar Italia, Lyreco, Hoffmann e Wurth pr quanto riguarda la Grande Distribuzione.
Orientativamente, si rivolge ad aziende strutturate con almeno 100 dipendenti. Nel corso degli anni, tuttavia, non sono mancate le collaborazioni con realtà più piccole che hanno approfittato del servizio offerto per semplificare o migliorare i processi di
acquisto e di vendita in modo sistematico e mirato.
Arkimat è stata la prima azienda italiana ad offrire un servizio di questo tipo in Italia, creando un vero e proprio mercato a livello nazionale. Ad oggi continua ad operare senza competitor diretti: mentre la maggior parte delle aziende nel settore vende software, infatti, Arkimat offre un servizio integrato ad impatto zero per il cliente. Senza rinunciare alle più moderne tecnologie in materia di Supply Chain Management, chi si affida ad Arkimat può contare su un servizio di assistenza dedicato e una serie di strumenti automatizzati, senza la necessità di installare software o cambiare il sistema gestionale.
I punti di forza di Arkimat si basano sul know how e sull’expertise maturati in oltre vent’anni di presenza nel settore. Le garanzie per le aziende clienti sono totale controllo sugli acquisti indiretti, un team di persone specializzazione nella gestione dei processi di acquisto, l’organizzazione di eventi specifici come tavole rotonde o call operative, saving di gestione e di prodotto.
Arkimet opera nell’ottica della continua innovazione. L’obiettivo è quello di rendere i processi di acquisto sempre più efficienti e sostenibili. L’approccio Lean, che ha sicuramente premiato il modello di business messo in campo dall’azienda, ha recentemente incluso anche i fornitori, soprattutto quelli non strutturati, che non sono minimamente considerati dai grandi player della gestione
acquisti. Arkimat crede fermamente che conoscere questi fornitori e aiutarli a cresce, migliorando i rispettivi KPI anche attraverso strumenti di analisi come Report di Business Intelligence, possa rappresentare la vera novità per una classe di forniture che sono spesso sinonimo di criticità anziché di opportunità.
Oltre al manta di Robbins già citato, Arkimat è molto vicina alla filosofia Kaizen di Toyota. Dalla consapevolezza dei problemi parte la ricerca delle soluzioni. Così il miglioramento continuo non passa solo dai risultati, ma dai processi che hanno portato ad ottenere un determinato beneficio.
Per affrontare il periodo di crisi dovuto alla pandemia di Covid-19, Arkimat ha messo in campo la migliore delle strategie di marketing: coltivare i rapporti. In particolare si è messa in contatto con realtà istituzionali accreditate come la Bologna Business School o il CUOA, un’altra scuola di management, con centri di ricerca e agenzie di consulenza. Scopo ultimo delle partnership: divulgare la cultura della semplificazione che fa parte del DNA dell’azienda sin dal sua nascita. Invece di attrarre nuovi clienti, Arkimat ha voluto creare relazioni di valore organizzando incontri mirati e occasioni di confronto con lo scopo di capire dove poter perfezionare o implementare il servizio offerto.
Per il futuro Arkimat punta all’espansione fuori dai confini nazionali. Grazie alla collaborazione con aziende che hanno stabilimenti in Europa, infatti, ci si è resi conto che il servizio ha un potenziale internazionale non ancora espresso.
Ti potrebbero interessare anche: