La casa automobilistica tedesca ha fatto sapere che il cambio di nome per la produzione di veicoli elettrici era in realtà uno scherzo. Associated Press: “Scherzo sgradito”
Volkswagen ci tiene alle tradizioni e nel primo giorno di aprile si burla del mondo. Un portavoce della casa automobilistica tedesca ha, infatti, annunciato con una nota che la notizia del cambio di nome della Volkswagen Usa in “Voltswagen” era solo un “pesce d’aprile” (avevamo dato la notizia qui).
Le testate statunitensi, però, non sono sembrate molto divertite dallo scherzo. Una su tutte, la Associated Press ha accusato Volkswagen di imbrogliare intenzionalmente i giornalisti che: «sono abituati a diffidare dei burloni che tirano fuori le bufale del pesce d’aprile in questo periodo dell’anno» – ha commentato. – «Pochi, però, se le aspettano da una società multimiliardaria. La Volkswagen ha ammesso martedì di aver diffuso un falso comunicato stampa, affermando di aver cambiato il nome della sua filiale statunitense in ‘Voltswagen of America’ nel tentativo di essere divertente e promuovere un nuovo veicolo elettrico. Diverse organizzazioni giornalistiche, tra cui The Associated Press, Usa Today, CNBC e The Washington Post, avevano riportato il comunicato stampa originale come una vera notizia, alcuni dopo essere stati specificamente rassicurati del fatto che non si trattasse di uno scherzo».
«La Associated Press è stata ripetutamente rassicurata dalla Volkswagen che la sua filiale statunitense aveva pianificato un reale cambio di nome e ha riferito informazioni che ora sappiamo essere false» – ha riferito la portavoce di AP, Lauren Easton. – «Abbiamo corretto la nostra notizia e ne abbiamo pubblicata una nuova basata sull’ammissione dell’azienda. Ma questo e qualsiasi altro rilascio deliberato di false informazioni danneggiano il giornalismo accurato e il bene pubblico. La Volkswagen ha utilizzato questo annuncio falso come un modo per manipolare giornalisti rispettati e organi di stampa fidati per attirare l’attenzione e promuovere una campagna di marketing. Siamo scoraggiati dal fatto che l’azienda scelga questo tipo di marketing ingannevole».
Se la notizia del cambio di nome si è rivelata uno scherzo, rimane invece molto concreta l’intenzione della casa automobilistica di affermarsi leader nel settore mobilità elettrica. Secondo quanto riportato, i vertici dell’azienda starebbero pianificando investimenti da 46 miliardi di euro sui processi di elettrificazione delle proprie auto nei prossimi cinque anni. Il gruppo tedesco, inoltre, con la strategia “Unified cell concept”, prevede che batterie a stato solido saranno presenti sull’80% dei veicoli elettrici entro il 2030. A tale scopo, Volkswagen punta a costruire sei fabbriche di celle in Europa nei prossimi nove anni, oltre che aumentare di cinque volte la diffusione delle ricariche ultra rapide. Per farlo, sarebbero state avviate collaborazioni con le società di energia Iberdrola, BP ed Enel, in modo da attivare 18 mila punti di ricarica rapida in Europa entro il 2025, per un investimento totale di 400 milioni di euro.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: EPA/FOCKE STRANGMANN
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