
L’azienda di Monza opera da vent’anni nel settore delle costruzioni, supportando clienti grandi e piccoli
Geomarc è un’azienda specializzata nella produzione di macchinari per il sondaggio, il campionamento e il consolidamento del terreno. Ce ne parla l’Amministratore delegato Rocco Egman.
Geomarc nasce nel 2001 dall’esperienza ventennale dei suoi soci fondatori, prima in Nenzi, società leader nel mercato italiano per il settore della costruzione di macchinari per le ricerche geotecniche, e poi in Boart Longyear, numero uno al mondo nel settore minerario. Quando il gruppo Boart Longyear decide di dislocare all’estero la produzione, il sig. Egman e altri tre soci mettono a frutto le competenze maturate per dare vita a Geomarc, unendo l’artigianalità della produzione e la natura commerciale di entrambe le esperienze precedenti.
Geomarc opera nel settore delle costruzioni, in particolare nell’ambito geologico dei sondaggi. Il core business dell’azienda è la produzione di macchinari e attrezzature per le ricerche e il sondaggio geologico. La gamma dei prodotti offerti è molto vasta e comprende sonde, pompe per fanghi, attrezzature per carotaggio e
campionamento del terreno. Geomarc segue i suoi clienti dalla fase della progettazione a quella della realizzazione. Uno dei suoi fiori all’occhiello e punto di forza è, infatti, la capacità di andare incontro alle esigenze del cliente realizzando macchine tecnologicamente all’avanguardia su misura, mettendo a disposizione la propria esperienza per consigliare le attrezzature migliori. Tra i servizi offerti c’è anche quello di revisione e riparazione dei macchinari forniti, a volte anche di impianti di terzi.
I macchinari prodotti e offerti dalla Geomarc vengono applicati nella fase progettuale delle costruzioni: ad esempio, nel caso di una nuova infrastruttura, le macchine sono fondamentali per le indagini geologiche e di studio del terreno.
Così come la gamma di prodotti, anche il ventaglio dei clienti è variegato: si rivolgono a Geomarc costruttori e rivenditori di macchine di perforazione, società di perforazione di grandi e piccole dimensioni.
Con una produzione totalmente Made in Italy, Geomarc si rivolge in particolar modo al mercato estero. Uno dei progetti più importanti a cui ha partecipato negli ultimi anni è stato quello per la messa in sicurezza della Diga di Mosul, in Iraq. La Trevi – Soilmec, azienda italiana che si occupava dei lavori, infatti, ha chiesto a Geomarc di partecipare con lo studio e la realizzazione di attrezzature adatte a quel tipo di terreno, in particolare utensili per la perforazione. All’estero ha anche partecipato alla realizzazione del progetto Barbati in India. In Italia, invece, ha realizzato campionatori speciali per lo studio del ponte sullo Stretto di Messina e macchinari impiegati nei carotaggi per la TAV.
Geomarc punta alla qualità già a partire dalla scelta dei materiali. Durante la crisi produttiva dovuto alla pandemia di Covid-19, l’azienda ha aumentato lo stock a magazzino per poter rispondere velocemente alle esigenze dei clienti.
Nel prossimo futuro Geomarc punta ad investire su nuovi macchinari, in particolare un nuovo tornio ad
autoapprendimento e un tornitore, con lo scopo di aumentare la produzione interna soprattutto di piccoli lotti così da offrire maggiore flessibilità e qualità ai clienti, riducendo i tempi di consegna. Contestualmente l’azienda punta alla formazione continua dei suoi dipendenti.
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