Oggi riaprono i negozi non essenziali per tornare alla vita normale entro il 21 giugno. Ma alcuni esperti reputano premature le riaperture
Il Regno Unito è sempre più vicino all’immunità di gregge. Il Paese si appresta infatti a superare la soglia delle 40 milioni di dosi di vaccini anti-Covid somministrate, dopo aver oltrepassato i 32 milioni di prime iniezioni e ieri i 7 milioni di richiami. Lo confermano gli ultimi dati ufficiali. Secondo uno studio dell’Imperial College di Londra il Paese potrebbe così raggiungere presto l’immunità di gregge, con quasi i tre quarti della popolazione con gli anticorpi contro il virus, tra vaccinati e guariti.
Londra intanto, forte di questi dati, ha lanciato il piano di ripartenza. Oggi riaprono i negozi non essenziali: parrucchieri, palestre, pub e ristoranti. L’obiettivo è uscire in modo graduale dal terzo lockdown per tornare alla vita normale, secondo le indicazioni di Downing Street, il prossimo 21 giugno.
Ma questa ripartenza preoccupa alcuni esperti. C’è infatti chi nota un’incidenza di contagi non ancora rassicurante (fino a 60 casi certificati dai tamponi per 100 mila abitanti) in singoli territori del Paese, fra cui qualche contea dell’Inghilterra settentrionale, con il rischio che le riaperture possano rivelarsi premature, soprattutto se interpretate dalla gente in modo estensivo.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/AP Photo/Alberto Pezzali
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