
Il termometro ifo-N26 registra una buona ripresa dei mercati europei. In Italia i consumi sono in lenta ripresa
L’Italia è il Paese europeo all’ultimo posto per i consumi. Nel continente, infatti, il Belpaese è quello che ha registrato il calo più netto dei consumi, con un -30% nel 2020. Rispetto ai livelli precedenti alla pandemia, la spesa dei consumatori dei nostri vicini si è ridotta del 15% in Germania, del 20% in Francia e del 25% in Spagna.
Questo è quanto emerge dall‘ifo-N26 Economic Monitor, il termometro realizzato per descrivere il quadro della ripresa economica in Europa, ad un anno esatto dall’inizio della pandemia e dall’adozione delle diverse misure restrittive e dei lockdown.
La ripresa economica italiana risulta leggermente più lenta rispetto agli altri mercati europei, ma crescono i livelli di spesa e la fiducia dei consumatori. Durante il primo lockdown, a partire da marzo 2020, la spesa ha registrato una riduzione del 50% rispetto ai livelli pre-pandemici. Alla fine del 2020, i consumi sono cresciuti dal 40% al 70% rispetto al periodo antecedente l’emergenza. Nel dettaglio, i pagamenti in contanti durante il primo lockdown di metà aprile 2020 sono calati del 30%, per poi recuperare lentamente e stabilizzarsi al 65% dei livelli pre-pandemia, confermando il trend legato alla progressiva digitalizzazione dei pagamenti.
Ancora nel pieno dell’emergenza sanitaria, in tutta Europa si sta assistendo ad un notevole incremento dei tassi di risparmio in tutte le principali economie prese in esame. Tutti i mercati, inoltre, stanno mostrando segnali incoraggianti di ripresa, con nuove abitudini di consumo in risposta alla nuova normalità. «Il monitoraggio continuo della situazione economica attuale dei consumatori in Europa non sia solo utile durante la crisi del coronavirus, ma anche per i politici, le imprese e il pubblico che potranno beneficiare di questo strumento anche a lungo termine» – sottolinea un portavoce dell’Ifo.
Dallo studio è emerso che la Germania è il Paese che registra l’aumento più consistente dei risparmi, con un accumulo del 50% in più su conti correnti nel corso del 2020. La seguono la Spagna con in media +42% e Italia e Francia con +30%. L’area tedesca è al primo posto anche per quanto riguarda la ripresa dei livelli di spesa dei consumatori, seguita da Francia, Spagna e, infine, Italia. Crescono in popolarità i pagamenti digitali, con Spagna e Francia che guidano la classifica, ma in generale tutti i consumatori europei si allontanano dal contante.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA
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