
Gli utili sono quintuplicati rispetto ai $2,87 miliardi riportati nello stesso periodo del 2020. I ricavi sono stati di 33,12 miliardi di dollari e anch’essi hanno superato le previsioni, che erano per 30,52 miliardi di dollari
Inizio 2021 da record per JP Morgan. Il colosso bancario americano guidato da Jamie Dimon ha fatto sapere di aver registrato nel primo trimestre del 2021 utili netti per un valore di $14,3 miliardi, quintuplicati rispetto ai $2,87 miliardi riportati nello stesso periodo del 2020. I suoi guadagni per azione sono arrivati a 4,50 dollari, ben al di sopra dei 3,10 dollari previsti dagli analisti e dei 78 cent dello stesso periodo dell’anno scorso.
Bene anche il fatturato che si è attestato a $33,12 miliardi, meglio dei $30,52 miliardi attesi, grazie alla divisione di trading che ha prodotto $1,8 miliardi di più di giro d’affari che il consensus aveva previsto.
«I risultati riflettono la solida performance di tutte le aree di attività, in parte sostenute da un rapido miglioramento dell’economia. I risultati includono la riduzione di riserve. Riteniamo che le nostre riserve sul credito, pari a 26 miliardi, siano appropriate e prudenti, tutto considerato», ha detto l’amministratore delegato Jamie Dimon.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: