
Speranza: “siamo entrati in una fase diversa”. Attesa domani per la decisione dell’Ema su J&J. In Svizzera oggi riaprono cinema, ristoranti e bar. Negli Usa più di mezza popolazione adulta ha ricevuto almeno una dose
Buone notizie arrivano dal fronte anti-Covid. Nel giorno in cui l’Italia supera i 15 milioni di vaccinazioni, dall’ Ue arriva l’annuncio che il nostro Paese avrà nei prossimi tre mesi 54 milioni di vaccini dei quattro finora approvati, cioè tre volte di più di quelli ricevuti finora. Lo ha detto il commissario per il mercato interno Thierry Breton, sottolineando che questo permetterà di vaccinare il 70% degli adulti entro luglio. Intanto i dati confermano l’accelerazione della campagna vaccinale che segna, secondo il ministro della Salute Roberto Speranza, “una fase diversa dato che è stato somministrato in tre giorni un milione di dosi di vaccino“.
Secondo la ministra per gli Affari regionali Mariastella Gelmini, l’immunità di gregge potrà così essere raggiunta ad agosto o settembre. E mentre è in corso la distribuzione delle oltre 400 mila dosi di Moderna arrivate ieri sera all’hub nazionale di Pratica di Mare, la nuova settimana della campagna vaccinale anti-Covid in Italia sarà segnata domani dalla cruciale decisione dell’Agenzia europea del farmaco su Johnson&Johnson, il monodose bloccato dopo pochi casi di trombosi su 7 milioni di somministrazioni negli Stati Uniti.
Oggi la Svizzera torna alla quasi normalità dopo le restrizioni legate al Coronavirus: sono di nuovo ammesse le aperture delle palestre, dei cinema, nonché delle terrazze di bar e ristoranti, dappertutto però a condizioni molto precise. Il Consiglio federale ha deciso questi passi mercoledì scorso: un approccio giustificabile, visti i progressi sul fronte della campagna di vaccinazione e nella promozione dei test. Negativa è stata invece la reazione di Martin Ackermann, capo del gruppo di esperti scientifici (task force) che ha allertato l’Esecutivo: «Stiamo correndo un rischio considerevole con le riaperture», ha detto nel fine settimana.
Quasi 130 milioni di persone di età pari o superiore a 18 anni, ovvero circa il 50,4% della popolazione adulta totale degli Stati Uniti, hanno ricevuto almeno una dose del vaccino contro il Coronavirus. Lo riferisce il Center for Disease Control and Prevention. Circa 84 milioni di persone negli Stati Uniti sono state vaccinate invece con due dosi.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ASKANEWS
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