
La ripresa dal Covid non sarà sostenibile. E’ boom del carbone, soprattutto in Cina
La ripresa dal Covid non sarà sostenibile dato che le emissioni di Co2 globali cresceranno del 4,6% quest’anno. A dirlo è l’Agenzia internazionale per l’energia che prevede che le emissioni di biossido di carbonio aumenteranno a 33 miliardi di tonnellate quest’anno, 1,5 miliardi in più rispetto al 2020. Si tratta dell’aumento più rilevante su un anno in oltre un decennio. «E’ un terribile avvertimento che la ripresa economica dalla crisi del Covid-19 al momento è tutt’altro che sostenibile per il nostro clima», ha detto il direttore esecutivo dell’Aie, Fatih Birol.
Nello specifico lo scorsa anno, quando il consumo di energia crollò a livello globale a causa della pandemia, le emissioni di Co2 diminuirono del 5,8% a 31,5 miliardi di tonnellate, dopo il massimo del 2019 a 33,4 miliardi di tonnellate.
La domanda di combustibili fossili è destinata a crescere quest’anno e la richiesta di carbone e gas supererà i livelli del 2019. L’atteso aumento dell’utilizzo del carbone supererà di quasi il 60% l’incremento della richiesta di rinnovabili. Oltre l’80% dell’aumento della richiesta di carbone proviene dall’Asia, in particolare dalla Cina. Il ricorso al carbone aumenta anche in Usa e e in Europa, ma resta comunque ben sotto i livelli pre-crisi.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/ARMANDO BABANI
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