È stato presentato un circuito cittadino inedito per le monoposto elettriche
La Formula E è tornata a Roma per il terzo e quarto round della settima stagione, su una pista con un layout inedito, situata nel quartiere storico dell’Eur. Un percorso tecnico, tortuoso, un mix di curve per prendere velocità e tratti più insidiosi che spingono sul freno: 19 curve per 3.385 metri di lunghezza, il secondo più lungo nella storia dell’e-Prix. Tra le meraviglie del tracciato: l’iconico Palazzo della Civiltà Italiana, noto come “Colosseo quadrato”, il Parco del Ninfeo, il Palazzo dei Congressi e Piazza Guglielmo Marconi.
Hanno partecipato 12 team con 24 piloti in griglia, che hanno utilizzato le monoposto elettriche Gen2 Evo. Si tratta di veicoli nuovi, dotati di pneumatici Michelin da 18 pollici e con il telaio inedito con modifiche agli alettoni anteriore e posteriore. Ogni team ha avuto la possibilità di sviluppare in autonomia tanto i componenti elettrici quanto le parti del powertrain.
Ha vinto il belga Stoffel Vandoorne, dopo la penalità data a Andre Lotterer, che è stato escluso a tavolino dalla Superpole.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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