La classifica di Great Place to Work Italia. Al primo posto Msd Italia
Great Place to Work, la società di consulenza in ambito HR leader nello studio e nell’analisi del clima aziendale, ha stilato la classifica delle imprese migliori da un punto di vista lavorativo in Italia. La ricerca è basata su vari parametri, tra cui il giudizio dei lavoratori, che vengono intervistati relativamente al rapporto con i datori di lavoro. Il questionario Trust Index influisce per i due terzi del punteggio finale: per l’ultima parte vengono analizzate le pratiche di gestione delle risorse umane, descritte dalle organizzazioni nel questionario Culture Audit.
La classifica è stata suddivisa e organizzata in quattro categorie differenti sulla base del numero di collaboratori: aziende con oltre 500 collaboratori, quelle con un numero compreso tra 150 e 499, poi tra 50 e 149 e tra 10 e 49.
Al primo posto per quanto riguarda la prima classifica c’è Msd Italia, multinazionale leader nel settore farmaceutico. Al secondo posto American Express Italia e in terza posizione Abb Vie Italia, che opera nel settore biofarmaceutico.
Nella classifica con dipendenti tra 150 e 499, ci sono Cisco Systems Italy, Zeta Service e Salesforce, che offre servizi informatici.
Nella classifica per le imprese con dipendenti tra 50 e 149, al primo posto si trova Biogen Italia, al secondo Insight Technology Solutions e al terzo Zoetis Italia.
Infine, per la classifica delle aziende con numero di collaboratori tra 10 e 49, la medaglia d’oro va ad Accuracy, settore finanziario, quella d’argento a Cadence Design Systems, un’impresa di software di calcolo, e la medaglia di bronzo a Camasia, che offre servizi e consulenza finance con specializzazione nel controllo di gestione.
Nella classifica si distingue il settore tecnologico, in cui start-up e aziende digitali si sono distinte per i livelli di fiducia e benessere tra i più alti di sempre, con un Trust Index pari all’88% e la crescita di fatturato media addirittura al 123%. Molto rappresentato il settore produttivo, nonostante i cattivi influssi della pandemia. «Rispetto ai nostri competitor, ci preoccupiamo di ascoltare l’opinione dell’intera popolazione aziendale di ogni impresa per offrire un prodotto finale, in questo caso una classifica, il più possibile preciso e impattante – ha evidenziato Alessandro Zollo, amministratore delegato di Great Place to Work Italia – in questo senso, il Trust Index, ovvero il nostro questionario di clima aziendale, è lo strumento operativo per eccellenza perché ci offre la possibilità di raccogliere e fornire dati e numeri importanti che le imprese stesse possono poi utilizzare come metro di giudizio e base di partenza per migliorare e crescere costantemente nel corso degli anni».
Secondo Zollo, per le imprese sarà sempre più importante focalizzarsi sull’opinione e il benessere delle risorse umane, perché il clima organizzativo di ogni azienda si basa su tre relazioni fondamentali: quella tra dipendente e manager, quella tra dipendente e azienda, e quella tra colleghi.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/MATTEO BAZZI
Ti potrebbe interessare anche: