Per l’agenzia la composizione della maggioranza in Italia potrebbe complicare l’iter
L’agenzia di rating Fitch si è espressa tramite un report sul Piano di ripresa e resilienza italiano, approvato questa sera. «Una ripresa economica sostenuta sarà fondamentale per stabilizzare e abbassare il rapporto debito-Pil – hanno scritto – e il raggiungimento degli obiettivi di crescita, come indicato Documento di Economia e Finanza e nel Pnrr, dipenderà dalla capacità delle istituzioni italiane di impiegare efficacemente i fondi del Next Generation EU e dalla capacità del governo di realizzare riforme economiche mirate».
Nel report viene spiegato che le stime contenute nel nuovo Def si avvicinano a quelle di Fitch, crescita del 4,5% quest’anno e del 4,8% l’anno prossimo. Il Def prevede un aumento del deficit programmatico, e il programma di stabilità implica un ulteriore stimolo di bilancio, fissato al 4,5% del Pil dal 3% del 2020. Rispetto al passato il Governo ha una larga maggioranza, tuttavia il timore espresso da Fitch è che i partiti che la compongono hanno ideologie molto diverse e questo potrebbe complicare il percorso. « Il Recovery da 248 miliardi di euro prevede programmi di investimenti associati ad un piano di riforme con uno specifico scadenzamento e i pagamenti del NGEU saranno condizionati al raggiungimento di obiettivi. Contestualmente all’intensificazione del dibattito parlamentare nei prossimi mesi – ha affermato l’agenzia – saremo più in grado di giudicare le prospettive dell’agenda di riforme».
In conclusione, Fitch avverte che occorre che la strategia di crescita sia credibile e vada a buon fine, perché altrimenti si tramuterebbe in un “credit negative”.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/JUSTIN LANE
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