
Entro 10 anni l’82% delle polizze sarà digitale
La transizione tecnologica sta lambendo anche le coste del mondo assicurativo. Sebbene, secondo l’analisi di Italian Insurtech Association in collaborazione con EMF Group, attualmente solo due assicurazioni su 10 vendano online, le cose sono destinate a cambiare.
Il 75% degli addetti che operano come intermediari ritiene che la digitalizzazione sia un fattore fondamentale per rimanere competitivi, perché fenomeni come soluzioni digitali, big data, web services e blockchain avranno un impatto sempre più significativo sul lavoro. Il 73% degli intervistati ha dichiarato di aver avviato già lo scorso anno un processo di digitalizzazione massiccio, però sembra mancare ancora una visione più strategica, in grado di offrire al cliente proposte online o via app.
L’80% del campione intervistato ha dichiarato di non disporre di un sito o di una app per vendere online i propri servizi: e questo evidenzia un gap tra il nuovo consumatore digitale e l’offerta assicurativa, che rimane tradizionale. Un gap che diventa generazionale: infatti il 56% dei millennials chiedono un linguaggio nuovo, il 72% una migliore usabilità online e l’81% integrazione con lo smartphone.
I lavoratori del settore, nella percentuale del 40%, trovano che la sfida più grande da vincere è quella delle barriere culturali. La seconda riguarda la poca integrazione della tecnologia con i sistemi della compagnia assicurativa e il 32% degli intervistati, infine, trova che la formazione sia un fattore chiave, insufficiente e da migliorare. «In questa corsa alla digitalizzazione il fattore tempo è determinante – afferma Simone Ranucci Brandimarte, presidente di IIA – la sfida è evitare che in Italia si perda l’opportunità di creare un mercato assicurativo innovativo che sappia rispondere, con nuovi servizi e prodotti, a un nuovo tipo di domanda da parte di un consumatore sempre più digitale, che oggi rappresenta il 32% del target assicurativo: era al 10% nel 2010 e sarà all’82% del 2030».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: