Tutto questo grazie alla forte domanda della Cina
E’ boom per i prezzi del minerale di ferro, con i futures della materia prima utilizzata nella produzione di acciaio che sono balzati di oltre il 10% a Singapore, fino al record di $226 a tonnellata.
Questo balzo si spiega grazie alla forte domanda da parte della Cina che ha portato i prezzi a sfondare quota $200, la scorsa settimana, per la prima volta nella storia.
Continua il boom anche del rame che continua a beneficiare della ripresa della domanda post pandemia Covid, con il contratto a tre mesi balzato di oltre +3,5% nelle contrattazioni del London Metal Exchange fino al record assoluto di $10.660,50 a tonnellata.
Gli analisti di Goldman Sachs, commentando questi dati, hanno consigliato agli operatori di rimanere focalizzati sul rame, sul petrolio crude, sul gas naturale e sull’alluminio.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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