Finora sono stati consegnati 14 piani e la Commissione europea si aspetta che la maggioranza dei Paesi li consegneranno entro fine maggio-inizio giugno
«Presenteremo le prime proposte di approvazione dei piani nazionali di Recovery al Consiglio nella seconda metà di giugno ed il Consiglio ha un mese per approvarle». Lo ha detto il vicepresidente della Commissione UE, Valdis Dombrovskis, in audizione alla commissione Econ del Parlamento Europeo, a Bruxelles, sottolineando che i primi pagamenti dovrebbero arrivare già a luglio. E’ possibile poi che vengano erogate seconde tranches entro fine anno, “ma dipenderà dal rispetto degli obiettivi e delle ‘milestones‘” previste nei piani nazionali.
Tre degli 8 Stati membri, che devono ancora ratificare la decisione sulle risorse proprie necessaria a sbloccare il Recovery Fund, lo faranno questa settimana e comunque non oltre il primo giugno. «Affinché la ripresa prenda slancio nella seconda metà dell’anno, è importante che le prime risorse del Recovery Fund siano disponibili quest’estate, la Commissione Ue sarà pronta», ha aggiunto.
Finora sono stati consegnati 14 piani ma la Commissione europea si aspetta che la maggioranza dei Paesi li consegnerà entro fine maggio-inizio giugno. «Non posso giudicare in anticipo i piani, ma posso dire che abbiamo riscontrato un buon equilibrio tra riforme e investimenti, e buoni margini su clima e digitale», ha concluso.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/PATRICK SEEGER
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