Lavoro Usa, a maggio creati quasi un milioni di posti nel settore privato

epa08341662 A man looks into the closed offices of the New York State Department of Labor in Brooklyn, New York, USA, on 03 April 2020. The unemployment rate in the United States for March was reported to have risen to 4.4%, according numbers released to day by the U.S. Department of Labor, as the national economy begins to show the large impact from state and city responses to the coronavirus pandemic. New York City is still considered the epicenter of the coronavirus outbreak in the United States and hospital workers dealing with Covid-19 patients are struggling with a limited supply of protective equipment. EPA/JUSTIN LANE

Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione calano a 385 mila unità, più delle attese

Diverse indicazioni sul fronte lavoro giungono dagli Stati Uniti, tutte positive. Nel mese di maggio il settore privato ha creato 978.000 nuovi posti, molto più della crescita di 680.000 unità attesa dagli economisti di Dow Jones. Si tratta del ritmo più forte dal giugno del 2020, quando l’economia americana era in balia della prima ondata di pandemia Covid-19.

Sono scese anche le richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione. Nella settimana terminata il 29 maggio scorso il dato è scivolato a 385 mila unità rispetto alle 387 mila unità attese e contro le 405 mila della settimana precedente, numero rivisto al ribasso dalle 406 mila richieste inizialmente comunicate.

di: Maria Lucia PANUCCI

FOTO: EPA/JUSTIN LANE

Lavoro Usa, a maggio creati quasi un milioni di posti nel settore privato

Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione calano a 385 mila unità, più delle attese

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