Bene i titoli oil, male Ferrari
Chiude bene Piazza Affari nella prima seduta della settimana. L’indice Ftse Mib ha chiuso segnando +0,16% a 25.757 punti, reduce da ben 6 settimane consecutive di rialzi che l’hanno proiettato sui top da ottobre 2008.
Tra i titoli spiccano quelli oil in scia ai nuovi rialzi del prezzo del petrolio. Le migliori di tutti sono Saipem (+1,44%) e Tenaris (+1,46%) ma fa bene anche ENI che segna +1,38% a 10,728 euro.
In marginale rialzo Atlantia (+0,09%) in seguito alla firma dell’accordo con il consorzio costituito da CDP, Blackstone e Macquarie per la cessione dell’intera partecipazione detenuta in Autostrade per l’Italia.
Male invece Ferrari che oggi segna oltre -3,3% in area 168 euro. Pesa la bocciatura da parte degli analisti di Goldman Sachs che hanno tagliato Ferrari da buy a sell, riducendo il target price da 192 a 170 euro. Inoltre, a pesare sulla Rossa è la possibile impennata degli investimenti per finanziare la svolta tech e l’obiettivo di lanciare entro il 2025 la prima auto elettrica. Questa transizione accelerata verso le tecnologie del futuro comporterà maggiori esporsi.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/Mourad Balti Touati
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