Ma la casa Bianca rivedrà al rialzo le stime nelle sue previsioni di metà anno
L’inflazione è stata più alta del previsto negli ultimi mesi ma gli Stati Uniti non sono a rischio di una iperinflazione. Ne è convinta il segretario del Tesoro americano, Janet Yellen, intervenuta alla Camera per discutere del Budget fiscale 2022, proposto dall’Amministrazione Biden, e dei corposi investimenti infrastrutturali che l’amministrazione democratica sta pianificando. «Non credo che siamo a rischio di iperinflazione. Abbiamo avuto diversi mesi di alta inflazione, che la maggior parte degli economisti, me inclusa, ritiene transitori – ha affermato. – E’ bene sottolineare che l’inflazione negli ultimi mesi è stata superiore a quanto pianificato dal Budget di inizio anno che indicava una crescita al 2,1%».
Questa settimana il Segretario aveva già anticipato che la Casa Bianca rivedrà al rialzo le previsioni di inflazione. «Faremo una revisione a metà anno e usciremo con una nuova previsione – aveva detto Yellen in un intervento dinanzi alla Commissione Finanze del Senato. – Certamente per quest’anno l’inflazione sarà superiore a quella indicata a inizio anno».
Al G7 delle Finanze a Londra, Yellen aveva anche ipotizzato una revisione al 3%, ma il Dipartimento del Lavoro la scorsa settimana ha indicato che i prezzi al consumo hanno registrato un balzo del 5% a maggio, il più forte dal 2008, mentre l’inflazione core è aumentata del 3,8%, la più alta dal 1992.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/HOLLIE ADAMS / POOL
Ti potrebbe interessare anche: