
L’azienda della provincia bresciana esporta il Made in Italy in quasi 90 Paesi nel mondo
Una realtà industriale a carattere familiare ma con un portafoglio del calibro di una multinazionale: questo è il Gruppo Omal, attuatorista e valvoliere di Rodengo Saiano. Ce ne parla l’Operations Manager dott. Thomas Buizza.
Omal viene fondata nel 1981 dall’imprenditore Agostino Bonomi dopo una lunga esperienza nel mondo delle valvole e degli attuatori pneumatici. Nel 2001 nasce, all’interno del gruppo, Actuatech, un’azienda spin-off dedicata al mercato estero. Dopo 40 anni di attività, infatti, il gruppo nato nel tessuto imprenditoriale bresciano si rivolge oggi a quasi 90 Paesi nel mondo con un giro di affari di oltre 50 milioni di euro, l’80% del fatturato. In particolare Omal è presente soprattutto in Germania e Francia, per quanto riguarda il contesto europeo, ma anche in America, Russia e Cina. Nonostante questa natura internazionale, Omal rimane un’azienda Made in Italy: l’85% circa della catena di fornitura proviene da non più di 200 chilometri dalla sede principale, nel bresciano, e questo imprinting italiano è riscontrabile anche nella cura del design dei prodotti, curato da un nome del calibro di Giugiarno.
I settori di riferimento per i servizi offerti da Omal sono molto trasversali, tanto quanto è ampio lo spettro di applicazione dei prodotti: oil & gas, petrolchimico, farmaceutico, alimentare, trattamento delle acque, in generale tutti quei settori dove c’è la necessità di avere alte performance all’interno degli impianti.
Omal non è solo un’azienda produttrice, fa parte del suo core business, infatti, anche la parte progettuale. A creare valore aggiunto è proprio il lavoro dell’ufficio tecnico e della ricerca e sviluppo che contribuisce a realizzare un prodotto non da catalogo ma customizzato sulla base delle esigenze e delle richieste dei clienti. Il primo servizio offerto è, infatti, quello della consulenza: il team di tecnici studia le necessità evidenziate dai clienti, come temperatura e pressione del liquido – spesso non specificato per motivi di riservatezza e tutela del know how – utilizzato nell’impianto in questione.
In particolare i prodotti principali sono gli attuatori pneumatici, storicamente realizzati in alluminio, che aprono e regolano le valvole montate all’interno degli impianti. Questi rimangono in funzione 24 ore al giorno tutti i giorni, dunque gli attuatori devono poter soddisfare un’alta ciclicità di funzionamento.
Durante la crisi dell’ultimo anno, dovuta alla pandemia, Omal ha lavorato con qualche difficoltà ma senza mai fermarsi e oggi il calo fisiologico del fatturato è già in via di recupero. Sicuramente approcciarsi al mercato in modo diversificato ha permesso all’azienda di diversificare il rischio e così gestire anche la crisi. Per farlo sono state messe in campo strategie utili a rinforzare l’usuale omnicanalità di vendita: è stata rinforzata la presenza online aggiungendo alle cinque lingue del sito Web ulteriori tre, creando dei tutorial tecnico-commerciali digitali per la presentazione di tre nuovi prodotti – Rackon, Kratos e Vip Evo -, è stato potenziato il configuratore di prodotto e l’applicazione mobile. Lo sforzo maggiore, tuttavia, è stata l’apertura della nuova filiale americana negli Stati Uniti.
Omal è sempre molto attenta ai cambiamenti del mercato, tramite osservazione continua è possibile comprendere e anticipare le esigenze dei clienti, salvaguardando così la propria presenza sul mercato. L’azienda, inoltre, è di dimensioni medie e presenta una catena decisionale molto corta, questo permette di essere flessibili e prendere decisioni molto velocemente. Questa flessibilità, insieme alla customizzazione del prodotti, è sicuramente una delle caratteristiche che contraddistingue Omal.
Un ulteriore punto di forza è la capacità di produrre internamente. L’azienda, infatti, ha internalizzato diversi processi produttivi tra cui la pressofusione, la lavorazione meccanica, la verniciatura, lo stampaggio plastica, il montaggio e il collaudo. In questo modo è possibile tenere sotto controllo ogni minimo dettaglio del prodotto, come ad esempio i particolari in plastica che costituiscono il cuore degli attuatori e sono strategici per il mantenimento della ciclicità dell’impianto. Diversi sono anche i materiali trattati, dall’ottone alla plastica, dall’alluminio agli acciai esotici.
Per il futuro Omal ha intenzione di mantenere alto il grado di innovazione raggiunto e di portare avanti diversi progetti, tra cui il lancio di nuovi prodotti già in cantiere e l’apertura di una nuova branch nel mercato del Far East. Un altro elemento che già da diverso tempo è tra le priorità dell’azienda e che la contraddistingue è la sostenibilità: è volontà della famiglia proprietaria, infatti, investire non solo nell’azienda ma anche nel tessuto che la circonda con iniziative filantropiche e di volontariato. Questo impegno si è concretizzato quando l’azienda si è trasformata in Società Benefit nel rispetto della legge n°208/2015 e che passa soprattutto dall’attenzione rivolta al proprio personale e dal rispetto per i propri valori: passione per ciò che si fa, rispetto per il lavoro e tenere sempre fede alla parola data.
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