
Bene il mare, vanno peggio le città d’arte
Secondo un monitoraggio condotto da CST per Assoturismo Confesercenti, nel fine settimana, il primo veramente caldo della stagione, le strutture ricettive e locazioni turistiche dovrebbero registrare 700 mila presenze, dislocate soprattutto nelle località di mare. Deserte, o quasi, le città d’arte e le mete culturali, dove quattro mila imprese tra B&B e piccoli alberghi hanno rinunciato ad aprire per mancanza di domanda. Rispetto al 2019 in queste mete si registra una flessione delle presenze del 15%.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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