Ermelinda si impegna a raggiungere un target di fatturato pari a 1,3 milioni di euro entro due anni, pena la risoluzione automatica dell’accordo per gli anni successivi. L’obiettivo è la costituzione di una newco per lo sviluppo del brand genovese nel Regno Unito
Gismondi 1754 punta a crescere nel Regno Unito. Lo storico brand genovese, produttore di gioielli di alta gamma, ha annunciato oggi di aver siglato in esclusiva un contratto di distribuzione dei propri gioielli con la società inglese Ermelinda, proprio con l’obiettivo di espandere il proprio raggio d’azione in Uk. «Lo sviluppo internazionale del nostro brand mette a segno una tappa molto importante. Il Regno Unito è un mercato che avevamo già approcciato direttamente qualche anno fa e che presenta elevate potenzialità», ha dichiarato Massimo Gismondi, ad della società.
L’accordo iniziale è di due anni ed impegna il fornitore ad operare come distributore esclusivo di Gismondi sia per quanto concerne il canale all’ingrosso sia per le special sales sul mercato britannico. Dal canto suo il brand genovese si impegna a fornire un quantitativo di prodotti in conto visione affinché il partner possa promuoverli e rivenderli al meglio sul territorio.
Non solo. Ermelinda dovrà raggiungere un target di fatturato pari o superiore a 1,3 milioni di euro entro due anni, pena la risoluzione automatica dell’accordo per gli anni successivi. Se questo obiettivo verrà raggiunto l’accordo stabilisce che le parti proseguiranno la collaborazione mediante la costituzione di una newco entro 90 giorni dal termine dell’attuale accordo. Le quote saranno detenute in maggioranza da Gismondi.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA / MATTEO BAZZI
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