Per il trimestre conclusosi il 31 maggio l’utile netto si aggira su 1,51 miliardi di dollari rispetto a una perdita di 790 milioni di dollari di un anno prima
Super Nike. E’ proprio il caso di dirlo visto che il colosso delle sneakers ha annunciato di aver concluso il suo quarto trimestre fiscale con utili e fatturato superiori alle attese. In particolare, il fatturato è volato del 96% su base annua e del 21% rispetto allo stesso periodo del 2019: ora si attesta a $12,3 miliardi, rispetto agli $11,033 attesi dal consensus. L’utile netto si aggira su 1,51 miliardi di dollari (circa 1,26 miliardi di euro), circa 93 centesimi per azione, rispetto a una perdita di 790 milioni di dollari (circa 661 milioni di euro), 51 centesimi per azione, un anno prima.
In molti si erano chiesti se il brand avrebbe continuato a pagare il prezzo per le dichiarazioni rilasciate riguardo alla violazione dei diritti umani degli uiguri nella provincia cinese di Xinjiang. Ma così non è stato e la crescita del brand in Cina continua nonostante la campagna di boicottaggio che ha colpito diversi marchi occidentali come anche H&M ed Adidas. Nel Paese Nike ha visto le vendite salire del 9% a $1,9 miliardi.
Il fatturato dell’intero anno fiscale del colosso degli articoli sportivi è salito del 19% a $44,5 miliardi, con il margine lordo che, nel quarto trimestre, è cresciuto di 850 punti base al 45,8%.
Il titolo balza in premercato di quasi +11%.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/WU HONG
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