
La presidente ribadisce: “non cancellare debito dei Paesi, non ha senso”
La ripresa è in corso ma resta fragile. Lo ha ribadito la presidente della Bce, Christine Lagarde, in una intervista a La Provence e pubblicata sul sito dell’Istituto centrale.
La numero uno della Bce ha anche sottolineato, ancora una volta, che “il debito dei Paesi non va cancellato perché “sarebbe una violazione dei trattati“. «Inoltre – ha specificato – non avrebbe alcun senso economico, perché i tassi di interesse sono estremamente bassi al momento e perché se un Paese smettesse di ripagare i propri debiti, le banche sarebbero riluttanti a finanziarlo. Questo è ciò che è successo a Venezuela, Argentina e Libano».
Il Pepp rimarrà almeno fino al marzo del 2022 e, in ogni caso, fino a quando la fase di crisi del Coronavirus non sarà finita.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/NEIL HALL
Ti potrebbe interessare anche: