
Il prezzo per le certificazioni e i vaccini era tra i 100 e i 130 euro
La Guardia di Finanza ha sequestrato 10 canali Telegram attraverso cui venivano commercializzati vaccini e Green Pass falsi ad un prezzo compreso tra i 100 e i 130 euro. L’inchiesta è stata coordinata attraverso il monitoraggio in tempo reale: i profili Telegram rimandavano ad alcuni spazi appositi nel dark web attraverso cui era possibile contattare i venditori e procedere all’acquisto.
Il pagamento avveniva tramite criptovalute e ai clienti venivano offerti pacchetti all inclusive con garanzia di anonimato, tracciabilità della spedizione, imballaggio a temperatura refrigerata, e certificazione di avvenuta somministrazione del vaccino.
I Green Pass riportavano i falsi dati identificativi del vaccino, il Qr Code, il numero del lotto di origine di prima e seconda dose. Venivano consegnati anche fuori dall’Ue: coinvolti Usa, Gran Bretagna e Svizzera.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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