
A causa del Covid si è avuta una perdita di fatturato complessiva del 25%. Giù l’occupazione con un calo di 40 mila posti di lavoro
I centri commerciali hanno perso 17,8 miliardi nell’anno del Covid con un fatturato di 53,4 miliardi rispetto ai 71,2 miliardi del 2019. È quanto rileva l’Osservatorio di Cncc e Nomisma che fotografa l’impatto della pandemia per il settore.
Nel 2020 si è avuta una perdita di fatturato complessiva del 25% a causa delle chiusure forzate a cui si sono dovute adeguare le oltre 1.300 strutture presenti sul territorio nazionale. Per quanto riguarda invece l’occupazione si registra una contrazione di 55 mila posti di lavoro, che sono passati dai 783 mila del 2019 ai 728 mila del 2020. Se si considerano solo gli impieghi diretti nei centri commerciali, si registra un calo di 40 mila posti di lavoro, flessione riconducibile soprattutto al mancato rinnovo di contratti in essere e alla non attivazione di lavori stagionali.
Con le quarantene forzate gli italiani hanno modificato le proprie abitudini di spesa, sperimentando nuovi canali, soprattutto online. L’indagine fa emergere come il 42% degli italiani nel 2020 sono ricorsi con elevata frequenza all’e-commerce per effettuare acquisti che nel 2019 avrebbero fatto in un centro commerciale.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/MASSIMO PERCOSSI
Ti potrebbe interessare anche: