
Su base annua il balzo segna +21,1% a causa dei bassi livelli produttivi dello scorso anno
Si interrompe la crescita della produzione industriale in Italia. Dopo cinque mesi di aumenti il dato registra a maggio una flessione. Secondo i dati diffusi oggi dall’Istat l’indice destagionalizzato della produzione industriale è sceso dell’1,5% rispetto ad aprile. Tutti i principali settori di attività evidenziano cali su base mensile, tra cui è più ampio quello dell’energia a -5,2%. Ma vanno male anche i beni strumentali (-1,8%) e, nella stessa misura, i beni di consumo e i beni intermedi (-0,8%).
Nella media del periodo marzo-maggio il livello della produzione cresce dell’1,2% rispetto ai tre mesi precedenti, mentre in termini tendenziali l’indice è ampiamente in crescita, +21,1%, soprattutto a causa dei bassi livelli produttivi dello scorso anno. Si registrano infatti incrementi tendenziali per i beni intermedi (+28,8%), i beni strumentali (+25,2%) e quelli di consumo (+15,8%) mentre diminuisce lievemente il comparto dell’energia (-1,9%).
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: