logo_business24it
  • ECONOMIA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
Link utili >
Programmi TV
Radio
  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • Canale 824 di Sky
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Politica

G20, c’è l’accordo sulla tassazione globale

Micaela Ferraro
10 Luglio 2021
  • copiato!

Confermato l’impegno per mantenere inalterate le misure di sostegno nel rispetto delle indicazioni della Bce. Tensioni e cariche fuori dall’Arsenale Sono ripresi questa mattina i lavori del G20 all’Arsenale di […]

Confermato l’impegno per mantenere inalterate le misure di sostegno nel rispetto delle indicazioni della Bce. Tensioni e cariche fuori dall’Arsenale

Sono ripresi questa mattina i lavori del G20 all’Arsenale di Venezia, con focus particolare sui temi legati alla ripresa economica, alla finanza sostenibile e alla tassazione internazionale (leggi qui). I ministri delle Finanze e Governatori del G20 hanno raggiunto l’accordo sulla proposta di tassazione delle multinazionali, articolata in un’aliquota minima al 15% e un meccanismo di ripartizione degli utili fra i Paesi. Su questo, 131 nazioni, rappresentanti per più del 90% dell’economia globale, sono d’accordo, come confermato dal segretario di Stato Usa al Tesoro Janet Yellen: «il mondo ora deve muoversi velocemente per concludere l’accordo». Ha commentato così Paolo Gentiloni, che su Twitter scrive: «orgoglioso di partecipare a una giornata storica. Accordo per una riforma della tassazione globale».

«Abbiamo raggiunto un accordo storico per un sistema fiscale internazionale più stabile e giusto – è scritto nel documento finale – i ministri delle Finanze e Governatori del G20 si sono accordati per l’uso, se appropriato, di meccanismi di fissazione del prezzo delle emissioni di Co2 e incentivi». È specificato che si continuerà a sostenere la ripresa evitando qualsiasi ritiro anticipato di misure di sostegno, pur rimanendo coerenti con i mandati della Banca centrale, anche in materia di stabilità dei prezzi. L’obiettivo è preservare la stabilità finanziaria e la sostenibilità di bilancio a lungo termine per salvaguardarla dai rischi di ricadute e ribasso. «Continueremo la nostra cooperazione internazionale per guidare l’economia globale verso una crescita forte, sostenibile, equilibrata e inclusiva. Confermiamo i nostri impegni di aprile sui tassi di cambio. Riaffermiamo l’importante ruolo di un commercio aperto ed equo basato su regole per ripristinare la crescita e la creazione di occupazione creazione e il nostro impegno a combattere il protezionismo e incoraggiare sforzi concertati per riformare il Wto».

Il ministro dell’Economia Daniele Franco nella conferenza stampa che ha chiuso la giornata ha dichiarato che l’accordo raggiunto dal G20 è un accordo storico: «appoggiamo le componenti principali del piano per la tassazione delle multinazionali con una tassa minima e una ripartizione degli utili fra i Paesi dove queste operano», ha spiegato, aggiungendo che si intende implementare a fine ottobre i meccanismi concordati.

Tra i punti principali una task force di Banca mondiale, Organizzazione mondiale della sanità, fondo monetario internazionale e Organizzazione mondiale del commercio per i vaccini, le terapie e diagnosi nei Paesi in via di sviluppo. «Daremo priorità all’accelerazione della consegna dei vaccini, diagnosi e terapie specie nei Paesi svantaggiati e daremo risposte per reagire rapidamente a nuove varianti», conclude il documento.

Secondo quanto spiegato a margine dei lavori dal ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire, il prossimo passo sarà il G20 Finanze di Washington a ottobre. «Dovremo definire gli ultimissimi parametri di questa nuova architettura fiscale – spiega – sulla quota degli utili delle multinazionali da riallocare ai Paesi dove queste effettivamente svolgono le proprie attività il 20% non sembra abbastanza, il 30% potrebbe essere troppo, dunque la proposta francese è raggiungere un consenso al 25%».

Intanto fuori dall’Arsenale si sono riuniti i manifestanti, tenuti a bada dalle forze di polizia schierate a protezione dei luoghi chiave.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA

Ti potrebbe interessare anche:

  • bankitalia
  • venezia
  • g20

Ti potrebbero interessare

Economia
14 Marzo 2025
Bankitalia, sale il debito pubblico a gennaio
Il dato resta però sotto il record di oltre 3.000 miliardi toccato a novembre
Guarda ora
Economia
11 Marzo 2025
Bankitalia, scendono i tassi sui mutui: a gennaio sono al 3,50%
In calo anche i prestiti
Guarda ora
Attualita'
21 Febbraio 2025
Hacker, quinto giorno di attacchi filorussi
Nel mirino anche Bankitalia, Agcm e Leonardo
Guarda ora
Economia
14 Febbraio 2025
Bankitalia, sale il debito pubblico a fine 2024
A fine 2024 il dato è pari a 2.965,7 miliardi, contro i 2.868,4 miliardi del 2023
Guarda ora
Economia
14 Febbraio 2025
Nel Lazio l’occupazione è salita a +2% nei primi 9 mesi del 2024
Bankitalia: Disoccupati scesi al 6,5%, bene industria (con export) e turismo
Guarda ora
Cmp

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993
Exit mobile version
Menu
  • ECONOMIA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE