![President Donald Trump listens to a question during a meeting with Canadian Prime Minister Justin Trudeau in the Oval Office of the White House, Thursday, June 20, 2019, in Washington. (ANSA/AP Photo/Evan Vucci) [CopyrightNotice: Copyright 2019 The Associated Press. All rights reserved.]](https://business24tv.it/wp-content/uploads/2021/07/3fd2d8cdee9c39609c40db68f731784d.jpg)
Gli hacker hanno violato le Api estraendo 85 mila email
Gettr, il nuovo social di Donald Trump nato in reazione al ban ricevuto da Twitter e Facebook, è partito molto male. Creato da un aiutante dell’ex presidente, Jason Miller, Gettr ha avuto un grosso problema di privacy: gli Api della piattaforma sono stati forzati dagli hacker che si sono impossessati di 85 mila indirizzi email secondo quanto riportato da TechCrunch. Insieme a questi indirizzi sarebbero stati prelevati anche nomi utente, nomi e date di nascita.
Non è la prima volta che succede: la settimana scorsa erano stati compromessi numerosi account Gettr verificati, dopo il rilascio ufficiale il 4 luglio. Un hacker si era introdotto nei profili di diverse personalità cambiando bio e icon: tra gli altri, Marjorie Taylor-Greene, Steve Bannon e Miller.
Il design dell’app è identico a quello di Twitter e la piattaforma incoraggia i nuovi utenti a usare l’account della piattaforma originale nella registrazione, come alternativa per chiunque creda che i social tradizionali siano ostili alle idee di estrema destra.
Gettr è privo di moderazione dei contenuti. E infatti, non appena online, ha iniziato a essere riempito di immagini e video pornografici, contenuti complottisti e legati a Qanon. Gli Usa sono il mercato più grande, seguiti dal Brasile.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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