Scozia e Galles mantengono l’obbligo della mascherina al chiuso
Da oggi l’Inghilterra è senza restrizioni: è infatti scattato alla mezzanotte il Freedom day, nonostante una nuova fiammata di contagi e con la stesso premier britannico Johnson in quarantena (guarda qui).
Auditorium e stadi possono riaprire a pieno regime, le discoteche tornano ad accogliere il pubblico, il servizio bar è nuovamente autorizzato nei pub e non c’è più limite al numero di persone che possono radunarsi. Indossare la mascherina non è più obbligatorio nei trasporti e nei negozi così come anche il telelavoro.
Scozia e Galles dal canto loro mantengono l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi pubblici al chiuso e nei trasporti.
Il Coronavirus ha ucciso più di 128.700 persone nel Regno Unito, dove la contaminazione è salita alle stelle per settimane. Si tratta del Paese più colpito in Europa per numero di casi e per due giorni consecutivi ha superato i 50.000 nuovi contagi giornalieri. Tra i contagiati c’è anche il ministro della Salute, Sajid Javid.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/FACUNDO ARRIZABALAGA / POOL
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