Soglia al 20% nelle terapie intensive e 30% nei ricoveri per passare in zona gialla. Da oggi in Francia obbligatorio il pass sanitario. In Australia metà della popolazione in lockdown. Il vaccino Johnson & Johnson meno efficace sulla variante Delta
La proroga dello stato d’emergenza per un periodo lungo dovrebbe arrivare sul tavolo del Cdm domani. Intanto le Regioni ufficializzano la proposta: si resta in zona bianca se l’occupazione delle terapie intensive non supera il 20% dei posti letto a disposizione e se quella dei reparti ordinari non supera il 30%. Le Regioni chiedono inoltre che il green pass venga utilizzato per permettere la ripresa di attività fino ad oggi non consentite come eventi sportivi e di spettacolo, discoteche, fiere e congressi.
Il Consiglio di Stato francese ha varato il disegno di legge governativo per la proroga del pass sanitario obbligatorio da oggi in tutti i luoghi di svago con oltre 50 persone presenti, mentre da agosto entrerà in vigore per caffè, bar, ristoranti, centri commerciali, ospedali e case di riposo.
Oltre 13 milioni di australiani, circa la metà della popolazione del Paese, sono oggi in lockdown dopo che un terzo Stato ha imposto questa misura per far fronte ad un aumento dei casi di Coronavirus spinto dalla variante Delta. Secondo quanto riporta la Bbc, gli abitanti dello Stato dell’Australia Meridionale si aggiungono ai loro connazionali negli Stati di Victoria e Nuovo Galles del Sud: per loro il lockdown durerà 7 giorni, una decisione presa dalle autorità dopo la scoperta di cinque casi di contagio.
Il vaccino di Johnson & Johnson è meno efficace contro le varianti Delta e Lambda rispetto al ceppo storico del virus. Lo riporta il New York Times citando un nuovo studio non pubblicato ancora su alcun giornale scientifico. Secondo gli autori chi ha ricevuto il vaccino Johnson & Johnson potrebbe aver bisogno di una seconda dose, idealmente una di Moderna o Pfizer.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/GIUSEPPE LAMI
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