I ricavi netti sono quasi raddoppiati. L’Ebitda è triplicato
Ferrari festeggia i risultati del secondo trimestre 2021. L’utile netto vola a 206 milioni, in forte crescita rispetto ai 9 milioni dell’anno precedente. I ricavi netti si attestano a 1.035 milioni di euro (+86% a cambi costanti) mentre l’Ebitda è triplicato rispetto all’anno precedente ed ammonta ora a 386 milioni, con un margine dell’Ebitda del 37,4%.
Nel secondo trimestre 2021 le vetture consegnate hanno raggiunto le 2.685 unità, con un aumento di 1.296 unità o del 93,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, che aveva fortemente risentito delle interruzioni causate dalla pandemia di Covid-19, con la sospensione della produzione e delle consegne nella prima parte dell’anno. Infine, l’indebitamento industriale netto al 30 giugno è aumentato meno delle attese a 552 milioni dai 420 milioni al 31 marzo 2021. Un aumento attribuibile alla distribuzione dei dividendi per 162 milioni e al riacquisto di azioni per 82 milioni che hanno più che compensato la generazione positiva di free cash flow industriale nel corso del trimestre.
Soddisfatto il presidente e ceo ad interim, John Elkann, che ha detto: «questo eccellente secondo trimestre conferma la forza di Ferrari e del suo modello di business senza eguali. Ogni Ferrari che presentiamo definisce nuovi standard di innovazione, bellezza e unicità, le fondamenta del vero lusso. Con l’avvicinarsi del nostro 75esimo anniversario l’anno prossimo, le nostre opportunità non sono mai state più vaste e ampie».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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