
Afterpay è la fintech di Melbourne nata per permettere ai clienti di pagare i beni a rate e riceverli subito
Square rileva Afterpay per 29 miliardi di dollari. Il gruppo americano quotato sul Nasdaq e specializzato in pagamenti elettronici ha offerto 29 miliardi di dollari, tutti in azioni, per rilevare Afterpay, la fintech di Melbourne nata per permettere ai clienti di pagare i beni a rate e riceverli subito. La tecnologia di Afterpay permette infatti agli utenti di pagare i beni in quattro rate senza interessi, ricevendo immediatamente i prodotti. I clienti pagano una commissione se non versano anche solo una rata nei tempi previsti, una trasgressione che blocca il loro account fino al rimborso del saldo.
Afterpay dovrebbe realizzare circa un miliardo di dollari di fatturato nel 2021, fatturato che dovrebbe crescere del 50% annuo nei prossimi tre anni mentre da un punto di vista di marginalità la società, oggi in perdita, dovrebbe diventare profittevole nel 2022 e raggiungere un Ebitda margin del 20% nel 2023.
L’accordo con il gruppo australiano è il più grande di sempre per Square. «Square e Afterpay hanno uno scopo comune – ha affermato Jack Dorsey, amministratore delegato della società. – Abbiamo costruito la nostra attività per rendere il sistema finanziario più equo, accessibile e inclusivo e Afterpay ha costruito un marchio di fiducia allineato con questi principi».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: REUTERS/Loren Elliott/Illustration
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