In Gran Bretagna l’inflazione ha superato l’obiettivo fissato al 2% e la banca prevede un ulteriore aumento ma sostiene che il rialzo sarà comunque temporaneo
Non ci sono sorprese: la BoE conferma la sua politica monetaria, lasciando i tassi di riferimento invariati allo 0,10% e confermando anche il target del piano di acquisti di titoli di stato, al valore di 875 miliardi di sterline. La decisione è stata unanime per quanto riguarda i tassi, mentre sul Quantitative Easing 7 membri su 8 hanno votato per lasciarlo invariato (quindi un contrario).
L’inflazione in Gran Bretagna ha superato l’obiettivo fissato al 2%, con i prezzi che sono aumentati del 2,5% a giugno. La BoE prevede un ulteriore aumento dell’inflazione nei prossimi mesi, ma ha ribadito che il rialzo sarà temporaneo. «I vaccini stanno sostenendo la spesa, i posti di lavoro e i redditi a riprendersi dagli effetti del Covid – si legge nella nota della BoE. – La dimensione dell’economia inglese si sta riavvicinando ai livelli pre-Covid».
Il prossimo meeting della Bank of England è previsto il 23 settembre.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/ANDY RAIN
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