Erdogan: “talebani ci hanno proposto di gestire scalo Kabul”. UK: allarme terrorismo aumenterà
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov è arrivato a Roma, dove è atteso per un faccia a faccia con il premier Mario Draghi a Palazzo Chigi. L’incontro, già programmato, è diventato ancora più atteso a causa della crisi afghana e di tutto ciò che ne consegue: l’Italia, unitamente al resto del G20, ha l’obiettivo di coinvolgere Cina e Russia, ma anche Arabia Saudita, Turchia e India, per il G20 straordinario sull’Afghanistan, organizzato per gestire una crisi internazionale che rischia di aggravarsi ulteriormente.
Dopo Draghi, anche il ministro Di Maio vedrà Lavrov. Se per l’Italia è necessario un approccio multilaterale, però, è pur vero che la posizione degli Stati Uniti potrebbe rendere difficile i colloqui con Mosca e Pechino.
Intanto il presidente turco Erdogan ha comunicato che i talebani hanno proposto alla Turchia di gestire l’aeroporto di Kabul attraverso tecnici civili, ma il Governo non ha ancora preso una decisione. «Non possiamo permetterci il lusso di chiedere il permesso a nessuno su con chi, dove, quando e come dobbiamo tenere colloqui. In Afghanistan c’è un serio vuoto amministrativo, e quindi teniamo i colloqui necessari – ha detto Erdogan – quando tutti hanno lasciato l’Afghanistan, noi non l’abbiamo lasciato».
Dal Regno Unito le notizie non sono maggiormente confortanti: il ministro della Difesa Ben Wallace ha dichiarato che la minaccia di attacchi da parte dell’Isis-K nella zona dell’aeroporto aumenterà man mano che le forze straniere lasceranno il Paese. «Sono preoccupato. L’Isis ha uno scopo, ha la capacità, se lo desidera, di realizzare un maggior numero di questo tipo di attacchi – ha detto Wallace – sono assolutamente preoccupato che, finché non ce ne saremo andati, ci sarà una sicura minaccia per le nostre forze, e anche dopo che saremo andati via ci sarà una minaccia per il popolo afgano da parte dell’Isis». La Gran Bretagna fa sapere di aver quasi concluso le manovre di evacuazione.
Intanto il premier italiano Mario Draghi ha dichiarato di condannare l’attacco a Kabul che definisce vile. E oggi partirà l’ultimo volo ponte aereo per l’Italia.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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