
Tra le date più importanti l’imposta di bollo e la rottamazione ter
Settembre sarà un mese impegnativo per le scadenze fiscali perché gli adempimenti previsti sono molti, essendosi uniti ai tradizionali i recuperi delle imposte posticipate per via del covid nel 2020.
La prima data da ricordare è quella del 6 settembre, quando scade il termine per la presentazione dell’istanza di riconoscimento del contributo a fondo perduto per la riduzione del canone locazione immobili abitativi.
Il 10 settembre scade la presentazione della dichiarazione dei redditi per chi vuole richiedere il contributo a fondo perduto per il calo della redditività.
Importante il 15 settembre: termine ultimo per il versamento delle imposte da dichiarazione per i soggetti Isa, per chi partecipa a società, associazioni e imprese in regime di trasparenza fiscale e per chi applica il regime forfettario. Questi dovranno versare le imposte derivanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA, se per quest’ultima hanno scelto il versamento posticipato rispetto all’ordinario del 16 marzo.
Il 16 settembre è il termine ultimo per l’invio della comunicazione delle liquidazioni IVA relativa al periodo compreso tra il 1 aprile e il 30 giugno 2021.
Il 30 settembre scade il termine per la presentazione del modello 730, vanno trasmessi i dati al sistema tessera sanitaria relativi al primo semestre 2021 e bisogna versare l’imposta di bollo per le fatture elettroniche relative al secondo trimestre 2021.
Inoltre, entro il 30 settembre è necessario aderire al servizio di conservazione delle fatture elettroniche dell’Agenzia delle Entrate, versare gli importi derivanti dalle cartelle di pagamento con scadenza dall’8 marzo al 31 agosto sospesi per Covid e pagare le rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio in scadenza nell’anno 2020/2021 con data 31 luglio 2020.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: