A luglio segno meno per le vendite al dettaglio su base annua e mensile
Giungono alcune indicazioni macro-economiche dall’Europa che segnalano come l’economia stia rallentando. Nel mese di agosto l’indice Pmi servizi dell’Eurozona segna 59 punti contro i 59,8 precedenti e i 59,7 previsti dagli analisti.
L’indice PMI composito invece segna 59 punti, da 60,2 precedente e sotto le attese a 59,5 punti. «I dati di agosto evidenziano ancora “rapidi tassi di espansione – afferma Joe Hayes, Senior Economist di IHS Markit – ma il calo rispetto alla precedente stima flash ci mostra un affievolimento del vigore di questa fase. Oltre alla crescita che perderà inevitabilmente energia, a causa dell’esaurimento di questo boom di fine lockdown, ci sono altri fattori negativi da considerare come la variante Delta, la crescente carenza di materiali ed i disagi nei trasporti».
Segno meno in Ue per le vendite al dettaglio. A luglio su base annua segnano +3,1%, in calo dal +5,4% precedente e -2,3% invece su base mensile da +1.8% precedente.
di: Maria Lucia PANUCCI
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