
Per settembre ed ottobre si prevede rispettivamente un taglio di 70 mila e 330 mila unità prodotte. I motivi sono due: carenza di chip e aumento dei contagi
Toyota taglia le stime di produzione annuale a causa della carenza di chip e dell’aumento dei contagi negli stabilimenti del Sudest asiatico.
A mettere in ginocchio la casa d’auto giapponese è stata l’esplosione del virus in Vietnam e Malesia, che ha reso necessaria la chiusura dei suoi impianti di componentistica, tagliando così ulteriormente le stime di produzione di 300 mila unità da 9,3 milioni a 9 milioni di veicoli.
Toyota sta dunque riformulando i programmi pe i mesi di settembre ed ottobre, per i quali prevede rispettivamente un taglio di 70 mila e 330 mila unità prodotte, ma spera ancora di recuperarne una parte negli ultimi due mesi dell’anno.
Non sono state attualmente toccate le previsioni di utile operativo che, per ora, restano confermate a 22,7 miliardi di dollari.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: