Il servizio verrà applicato in caso di ritardi dovuti a cantieri che influiscono sul traffico e andrà dal 25% al 100% del pedaggio in base al tempo effettivo
Verrà attivato domani il servizio di cashback del pedaggio autostradale sulle tratte di competenza di Autostrade per l’Italia, così come previsto dal piano strategico di trasformazione della società. La misura sarà accessibile tramite l’App Free To X, disponibile sugli store Android e IOS. L’applicazione, scaricabile gratuitamente, è ora aperta in fase sperimentale fino al 31 dicembre per l’utilizzo di massa, indipendentemente dalla classe di veicolo e dal mezzo di pagamento utilizzato. Per consorzi e loro associati, invece, il servizio sarà accessibile in una fase successiva, grazie a un processo di adesione dedicato che consentirà di recuperare retroattivamente i rimborsi relativi agli itinerari percorsi dal 15 settembre.
Nei mesi estivi è stato condotto un test sul servizio e sull’App a cui hanno partecipato anche cinque grandi associazioni dei consumatori : Adiconsum, Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori.
L’iniziativa di Autostrade per l’Italia (Aspi), promossa insieme al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili e in fase di presentazione formale all’Antitrust, ha come obiettivo mettere a disposizione degli utenti nuovi servizi interattivi come conoscere in tempo reale lo stato del traffico sulle autostrade, accedere al ristoro del pedaggio per tempi di percorrenza superiori agli standard di riferimento, avere notizie sulla presenza di cantieri programmati sulla rete di Aspi.
La spesa complessiva servizio di cashback in partenza, secondo le stime, ammonterà a 250 milioni di euro, tra cui i 77 milioni già forniti in agevolazioni tariffarie principalmente in Liguria. A renderlo noto è stato, in fase di presentazione, l’AD di Aspi, Roberto Tomasi.
Il piano di trasformazione aziendale, infatti, include anche un programma ininterrotto di lavori di ammodernamento complessivo, che riguarda ogni tipologia di infrastruttura in gestione: viadotti, gallerie e barriere. L’obiettivo è estenderne la durata, rinnovando il loro ciclo di vita, grazie a 21,5 miliardi tra investimenti e manutenzioni previsti nel piano industriale per lo sviluppo della rete e ammodernando infrastrutture realizzate negli anni Sessanta e Settanta.
L’intervento, che ha valore strategico per l’intero Paese e per il servizio dei cittadini, verrà realizzato nel rispetto delle nuove normative emesse per la gestione dei ponti, dei viadotti e delle gallerie nel 2020. Il piano di ammodernamento, inoltre, coinvolgerà tutte le principali società del gruppo Autostrade per l’Italia: gli interventi vengono progettati dalla società di ingegneria Tecne ed eseguiti, secondo quanto previsto dalla normativa, da Pavimental. Il polo tecnologico Movyon è dedicato allo sviluppo delle soluzioni digitali a disposizione del Gruppo e ha elaborato il calcolo del rimborso sulla base di dati proprietari di Aspi; infine Free To X tramite la App gestirà il rapporto diretto con il cliente per l’erogazione del cashback.
Ma in quali casi verrà erogato il cashback e a quanto ammonterà? Il servizio verrà applicato esclusivamente in caso di ritardi generati da cantieri per lavori sulla rete di Autostrade per l’Italia che influiscono sulla regolarità dei transiti a causa della riduzione delle corsie originariamente disponibili (esclusa la corsia di emergenza). Verrà riconosciuto già per itinerari brevi, a partire da 15 minuti di ritardo, consentendo l’accesso a rimborsi dal 25% al 100% del pedaggio, sulla base del tempo effettivo di viaggio e sulla lunghezza del percorso effettuato.
In particolar modo, il cashback sarà valido per le seguenti tipologie di transiti su: percorsi con ingresso e uscita su rete Aspi; percorsi con ingresso su rete Aspi e uscita su altra concessionaria; percorsi con ingresso su altra concessionaria e uscita su rete Aspi; percorsi con ingresso e uscita su altra concessionaria, con attraversamento su rete Aspi.
Non rientrano invece nell’iniziativa i ritardi non legati alle attività del concessionario, di natura imprevedibile come: traffico intenso, incidenti, eventi meteo, manifestazioni, o qualunque altra motivazione non connessa al piano di lavori per l’ammodernamento delle infrastrutture autostradali.
Tramite Free to X, nella sezione Cashback, gli utenti potranno ottenere un rimborso sia per i pagamenti con dispositivi di telepedaggio, sia per pagamenti con carte di credito, di debito, Viacard e contanti. Chi si avvale di sistemi di telepedaggio, potrà inserire i riferimenti relativi al dispositivo prescelto per ricevere in automatico la notifica del cashback, limitandosi alla conferma dell’itinerario. A chi utilizza contanti o carte, per richiedere il rimborso sarà sufficiente inviare tramite App la fotografia della ricevuta di pagamento, ritirata al casello di uscita.
In fase sperimentale, quindi fino al 31 dicembre 2021, i rimborsi per i transiti effettuati dal 15 settembre verranno accumulati nell’apposita sezione Borsellino dell’App ed erogati a partire da gennaio 2022 sul proprio conto corrente, tramite bonifico o direttamente in fattura dell’operatore di telepedaggio, sulla base di accordi ancora da definire.
In questi mesi di sperimentale all’uso di massa, Free To X mette a disposizione diversi canali per l’assistenza: il sito internet www.freeto-x.it; il servizio di customer care disponibile nella sezione Assistenza dell’App Free To X, attivo con operatore dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:00, e il sabato dalle 8:00 alle 14:00. Per il contatto diretto con assistenti, infine, sarà possibile contattare il numero verde: 800. 93.2000.
In programma c’è, inoltre, lo sviluppo di ulteriori servizi innovativi di pubblica utilità, come per esempio la previsione dei tempi di percorrenza, sulle diverse tratte in gestione ad Autostrade per l’Italia, che il viaggiatore potrà consultare per pianificare al meglio il proprio viaggio. E ancora, sulla App, nella sezione Viaggio, sono già presenti servizi utili come: le telecamere per il monitoraggio dei flussi di transito; il calcolo del pedaggio standard; il posizionamento dei tutor attivi lungo la rete e una funzionalità per individuare i prezzi del carburante più conveniente, nelle diverse aree di servizio disponibili. Aspi sta sviluppando anche delle grafiche che verranno via via installate lungo i punti interessati dai lavori, con la descrizione della tipologia di intervento e la durata, prevista nel piano complessivo di ammodernamento delle opere.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/ CIRO FUSCO
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