Nonostante la Brexit il sogno inglese rimane vivido
I giovani amano il Regno Unito e in Italia questa tendenza è ancora più marcata. Lo dimostra uno studio della Swg, commissionato dall’Ambasciata britannica in Italia: nonostante la brexit, la pandemia e la rivalità scatenata dall’europeo estivo, i giovani sono fortemente attratti dal Regno Unito.
Nella lista dei Paesi che gli italiani sentono più vicini ci sono i Paesi mediterranei, come Francia, Spagna e Grecia, e la Germania, ma solo di un punto segue l’UK.
Il 56% degli italiani ha dichiarato di esser stato almeno una volta nel Paese, e 9 su 10 desiderano tornarvi. Il 20% di coloro che sono stati almeno una volta nel Regno Unito ci sono rimasti per almeno un anno, con riscontri positivi per il 77% di loro. 700 mila italiani vivono stabilmente lì e la metà della popolazione italiana ha parenti o amici che vivono lì.
I giovani che vogliono visitare la patria della Regina Elisabetta sono aumentati del 6% rispetto allo scorso anno. Si apprezzano soprattutto le università e le opportunità di studio, per il 74%; le città per il 73%; la cultura per il 72%; la natura per il 70%; le opportunità di carriera per il 68%; le opportunità di business per il 67%; la capacità innovativa per il 65%.
Tra gli italiani che sono già stati Oltremanica, il 53% l’ha fatto per lavoro o affari, e il 51% per motivi di studio.
Per quanto riguarda la Brexit, metà degli italiani ritiene che il Regno Unito abbia sbagliato a uscire dalle istituzioni europee mentre un italiano su quattro pensa che abbia fatto bene. 6 italiani su 10 auspicano collaborazione: l’80% ritiene importante collaborare in materia di ricerca scientifica e innovazione. Gli scambi commerciali e gli investimenti devono essere terreno comune per il 78%. Il 76% ritiene fondamentali istruzione e università. Infine il 74% ha parlato di sviluppo sostenibile, energia e la lotta ai cambiamenti climatici, mentre il 71% ha posto l’accento su arte e cultura.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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